Effetti per Chitarra: Nella lezione di chitarra di oggi vediamo 4 passi per creare un bel suono di chitarra adatto alle ritmiche Rock!
La cosa interessante è che anche tu potrai farmi suonare il tuo suono che potrai creare durante la lezione. Ma come? Te lo spiego bene nel video!
Mi raccomando di scaricare prima la Guida Gratuita agli Effetti per Chitarra(clicca qui).
Se hai già letto la guida, trovi qui il corso completo sugli effetti: Il Mago degli Effetti (clicca qui).
Contenuti
Istruzioni per il Contest
Durante la lezione di chitarra ti spiegherò ogni singolo dettaglio su cui vado a lavorare. In più, per ogni effetto di chitarra ti darò 3 opzioni da scegliere, che corrispondono a 3 regolazioni diverse.
Tu dovrai lasciare un commento (direttamente su YouTube, clicca qui) scrivendo le tue regolazioni preferite.
Dato che le regolazioni per ogni effetto che ti proporrò saranno 3, dovrai scrivere il numero dell’effetto, quindi per esempio “1” e subito attaccata la lettera corrispondente, per esempio “c“. Quindi il tuo commento dovrà sembrare una cosa di questo tipo “1c 2a 3b, ecc…“.
Alla fine della settimana farò il conteggio delle regolazioni che hanno preso il maggior numero di voti.
Raggiunti i 150 “mi piace” su YouTube farò un video in cui creerò un mini-brano utilizzando tutti i vostri suoni (quello dell’arpeggio, quello della ritmica ed infine quello dell’assolo che dobbiamo ancora vedere).
Quindi ti consiglio di seguire il video con carta e penna in modo da segnare in diretta i suoni che ti piacciono di più.
Premessa
Come ho detto nel precedente video che riguardava il suono per gli arpeggi, non esiste il suono perfetto neanche per una ritmica Rock.
Esistono però tutta una serie di sfaccettature di suono che si possono ottenere da utilizzare in modi diversi ed in situazioni diverse.
L’obiettivo di questi video è proprio quello di mostrarti come ci si può destreggiare per ottenere suoni di chitarra completamente diversi in modo che tu possa essere indipendente nella ricerca del tuo suono perferito!
Aspetti del Suono su Cui Andremo ad Agire
Gli aspetti principali che vedremo saranno:
– La scelta dei pickup
– Overdrive e distorsione
– Effetti di modulazione
– Effetti di ambiente
Li andremo a vedere nell’ordine in cui te li ho elencati per un motivo preciso. Infatti, questo è l’ordine che ritengo più corretto, anche se, come vedremo, nella catena degli effetti ci saranno delle sorprese.
In ogni caso, la scelta del pickup e la distorsione sono alla base del suono, quindi devono essere trattati per primi. Gli effetti di ambiente sono quelli che completano il suono e per questo li mettiamo per ultimi.
La Chitarra
Ho scelto di utilizzare la Ribelle (vedi qui una particolare recensione della chitarra) in quanto è l’unica chitarra che possiedo che ha la capacità di splittare l’humbucker.
Cosa vuol dire?
Solo la mia versione della Ribelle ha 5 posizioni sul selettore dei pickup. Le due posizioni in più, che normalmente non dovrebbero esserci su una chitarra con configurazione HH (2 Humbucker) servono per ottenere il suono di un pickup single coil al ponte ed uno al manico. Quindi “splittando” gli Humbucker.
In questo modo con una sola chitarra posso farti sentire 3 configurazioni di pickup molto diverse.
Passo 1: Pickup
Per ogni passo avremo 3 opzioni, quindi ho dovuto scegliere solo 3 configurazioni di pickup.
La prima è quella dell’humbucker al ponte. La posizione forse più utilizzata nel rock quando si parla di ritmiche. Ti consente di avere molta spinta e saturazione sulla distorsione con un suono che non si impasta troppo come invece succede per i pickup al manico.
La seconda è il single coil al ponte. Scegliendo questa posizione avremo bisogno di aumentare il drive delle distorsioni, abbiamo un suono più scarno e tagliente.
La terza posizione è quella che prevede entrambi gli Humbucker. Un suono molto grosso, più scuro del primo perchè abbiamo anche l’humbucker al ponte che ci incupisce il suono.
– 1a: Humbucker al ponte
– 1b: Single coil al ponte
– 1c: Entrambi humbucker
Passo 2: Overdrive e Distorsione
Per una ritmica rock dobbiamo necessariamente avere almeno un Overdrive attivo, per questo i tre settaggi che ho voluto provare sono:
– 2a: Overdrive con drive a ore 1
– 2b: Overdrive con drive a ore 4
– 2c: Distorsione con drive a ore 1
La soluzione 2c è molto più spostata verso il genere Metal.
Passo 3: Modulazione
Qui arriva una sorpresa, nel senso che ho posizionato uno degli effetti in un posto che potrebbe essere considerato sbagliato sulla catena degli effetti per chitarra.
Ho posizionato, come fece il buon Eddie Van Halen, il Phaser prima del distorsore per creare un suono più simile appunto alle ritmiche del chitarrista.
Quindi utilizzeremo un Phaser ed un Chorus per le 2 regolazioni che prevedono gli effetti di modulazione e poi ci sarà la regolazione senza effetti.
– 3a: Chorus standard
– 3b: Phaser prima della distorsione
– 3c: Niente modulazioni
Passo 4: Ambiente
Per quanto riguarda gli effetti di ambiente ho scelto un settaggio standard di riverbero, uno più estremo (sempre di riverbero) e poi come terza opzione un Delay veloce e singolo.
– 4a: Riverbero Standard
– 4b: Riverbero Estremo
– 4c: Delay singolo veloce
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