Jimi Hendrix è considerato da molti musicisti il più grande chitarrista di tutti i tempi. Molte sono le sue frasi celebri sul mondo della chitarra e sulla musica, ma oggi in particolare discutiamo su una frase particolare che fa riflettere…
La frase in questione è questa: “Tecnicamente non sono un chitarrista, tutto quello che suono è verità ed emozione”
Ho provato a fare qualche riflessione su questo aforisma del noto chitarrista:
La Mia Riflessione
Secondo me ciò che possiamo imparare da questa frase è di utilizzare e sfruttare la chitarra ed il nostro modo di suonarla come un mezzo di comunicazione per esprimere sentimenti, emozioni e valori che magari a parole non riusciamo a rivelare.
Secondo te? Cosa ne pensi di questa frase celebre di Jimi Hendrix?
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Anche secondo me non serve far vedere che siamo bravi, che padroneggiamo lo strumento, si ok per il sabato pomeriggio se ti arriva a casa un amico si può fare, ma è inutile se non sfruttiamo le nostre capacità per trasmettere quello che abbiamo in testa attraverso il suono.
E’ per quello che secondo me ci sono canzoni inutili come anche assoli inutili (tra l’altro fare assoli può essere divertente se hai buone capacità ma non è obbligatorio! ) che a qualcuno possono piacere ma non sono cose che rimangono, che lasciano il segno, ovvio si potrà dire quel chitarrista era proprio un mostro, ma secondo me è molto più importante il risultato finale di tutto ciò che si vuole vantare ed è per questo che mi sono affezionato al genere grunge perchè esalta il messaggio e non la tecnica del chitarrista a fare il tapping più veloce nel mondo.
Questo non vuol dire che voglio nel mondo chitarristi scarsamente preparati tecnicamente perchè poi tutto va a completare e migliorare la qualità del messaggio da trasmettere. Dico che la musica non è un’esibizione di tecnica!
La musica è un linguaggio.
Quindi anche se non lo ascolto, grande Hendrix!
La domanda che invece mi porgo io è: come si fa a trasmettere una sensazione con la chitarra se non si è in grado di padroneggiarla a dovere? Il grande Jimi, secondo me, avrà pronunciato questa frase in un momento di indubbia grande umiltà (quella che contraddistingue da sempre i geni di ogni campo), forse perchè era mancino ed aveva già dovuto a suo modo “addomesticare” una Stratocaster alle sue necessità, o forse perchè si vedeva un po’ diverso dalla maggior parte dei chitarristi, vuoi anche per il colore della pelle (stiamo parlando del 1968). Invece, sempre a mio dire, aveva già nelle sue mani il modo futuro di suonare la chitarra, la grinta e le idee giuste e le capacità per poterlo fare. Se non avesse avuto dimestichezza con la tastiera cosa avrebbe potuto “non tecnicamente” trasmettere? R.I.P. big Jimi!