Warning: Undefined array key "Facebook" in /home3/chitvel/public_html/suonarechitarra.com/wp-content/plugins/mashsharer/includes/sharedcount.class.php on line 67

Warning: Trying to access array offset on value of type null in /home3/chitvel/public_html/suonarechitarra.com/wp-content/plugins/mashsharer/includes/sharedcount.class.php on line 67
Suggerisci ad un amico/a:

Registrare la chitarra: nella lezione di oggi vediamo come microfonare il nostro amplificatore per chitarra. Dennis Giorgi ci spiegherà alcuni concetti teorici molto importanti e ci darà anche diversi consigli molto pratici per ottenere diverse sfumature di suono.

Lezioni Avanzate di Home Recording:
Scopri i migliori trucchi da NERD per registrare in casa con risultati professionali Clicca qui.

Questo non sarà l’unico video di Dennis a riguardo, ma intento è un ottimo inizio per cominciare a capirci qualcosa.

Risorse

Se ti piace giocare con il suono della tua chitarra e stai approcciando adesso agli effetti ti consiglio di scaricare la guida in PDF agli effetti per chitarra:

GUIDA EFFETTI CHITARRA

(se hai già letto la guida puoi acquistare il corso multimediale completo “Il Mago degli Effetti)

Introduzione

Oggi parlerò di microfonazione per chitarra elettrica. E lo farò nel modo più noioso possibile.

Tengo particolarmente al video di oggi, per diversi motivi. Primo, ci permette capire meglio di cosa si occupa il fonico. Il mestiere non è solo collegare i microfoni e regolare i volumi. Secondo, spiegherò alcuni concetti fondamentali per ogni chitarrista che voglia usare un microfono, che sia in studio o dal vivo. Non sono cose leggere, prometto di semplificarle il più possibile.

Il Suono: La Frequenza

Tutti sappiamo che il suono è una vibrazione chi si propaga nell’aria, bla bla bla… E tutti sappiamo che possiamo rappresentare un’onda sonora come un’oscillazione con una sua particolare ampiezza e frequenza.

L’ampiezza determina il volume, e la frequenza determina il pitch, la nota. Per capirci, accordiamo gli strumenti calibrando il LA a 440 Hz. Quella che sentite nel video è un’oscillazione che si ripete 440 volte in un secondo, ma è chiaro che non è una chitarra a fare questa nota. Non suona come una chitarra.

Il Suono: L’Oscillazione

Questo perché nel mondo reale i suoni sono composti da diverse armoniche, delle oscillazioni aggiuntive che si sommano all’oscillazione fondamentale. Diverse armoniche a diversi volumi sono ciò che distingue una chitarra da un pianoforte, o la mia voce dalla vostra. Un’oscillazione ha una fase positiva ed una fase negativa. Se registriamo un suono e poi invertiamo la sua fase, non cambia nulla. Ma se duplichiamo questo suono e invertiamo la fase di una delle due tracce, torniamo al silenzio.

Le due tracce sono in controfase. Pensatela così: avete una cassa con un cono che vibra e diffonde il suono. Quando premo play, al cono arriva l’ordina di andare avanti di, ad esempio, due centimetri, e di tornare indietro di due centimetri. Quindi il cono non si muove.

Ovviamente, questa è una semplificazione. Nel mondo reale, non abbiamo mai una controfase perfetta. Ma, come abbiamo visto, un suono è composto da molte armoniche, da molte oscillazioni e alcune di queste potrebbero andare in controfase, mentre altre si sentono senza problemi.

Vi giuro che tra due minuti avrà tutto più senso.

Le Dimensioni Contano

Un’altra cosa da sapere è che le dimensioni contano. Il vostro MI cantino fa una nota più acuta del MI grave perché è di dimensioni inferiori, la corda è più sottile. Più la massa di un corpo è piccola, più la sua vibrazione produrrà un suono acuto. Quando facciamo uno slide dal terzo al dodicesimo tasto, la massa vibrante diminuisce e produciamo una nota più alta.

Questo principio è valido anche per il cono di un amplificatore: un cono da 12 pollici produrrà più basse frequenze di un cono da 10. E le basse frequenze verranno prodotte dal bordo del cono, dalla parte con più range di movimento.

Posizionare il Microfono

Questo è fondamentale quando microfoniamo un amplificatore. Possiamo modificare il suono cambiando il TIPO di microfono e la POSIZIONE del microfono.

Prima di posizionare i microfoni dobbiamo sapere dove si trova il centro del cono e il bordo. E’ sufficiente una torcia o il flash di un cellulare. Come vedete, ho segnato con del nastro di carta i punti chiave dei due coni di questa cassa per risparmiare tempo quando devo registrare. La logica è questa: utilizzerò microfoni con caratteristiche diverse posizionandoli in vari punti del cono per registrare diverse componenti del mio suono.

E qui entrano in gioco i problemi di fase. Minuscoli cambiamenti nel set up dei microfoni possono cambiare radicalmente il suono, perché cambiano le “interazioni” tra le armoniche. E aggiungere o togliere un microfono ci porterà ad avere un suono completamente diverso.

Tenete presente che possiamo invertire la fase di ogni traccia che registriamo, o possiamo spostare manualmente una traccia avanti e indietro di pochi millisecondi.

Conclusione

Alla fine, microfonare un amplificatore vuol dire mettere un microfono davanti ad un cono. Ma ci sono alcuni parametri su cui possiamo giocare, e ogni piccolo movimento può avere effetti enormi sul suono che registriamo.

Possiamo decidere il numero di microfoni, il tipo di microfoni (dinamici, condensatore, nastro), il modello, l’inclinazione, la distanza e la posizione rispetto al cono. E non ci sono soluzioni giuste o sbagliate. Ci sono solo sonorità più o meno adatte al brano che state registrando.

So che molti di voi speravano in un video tipo “come ottenere il suono enorme alla Green Day” – “voglio le chitarre calde come i Foo Fighters”. Ma… non avrebbe senso darvi una lista dell’attrezzatura che usano. Vi basta fare una ricerca su google per sapere con COSA registrano. Ma spero di avervi fatto capire che non ha senso spendere soldi se non sappiamo cosa stiamo facendo. Ci sono dei dettagli, ci sono delle SCELTE che influenzano il vostro suono molto più dei soldi che spendete.


Ti è piaciuto l'articolo? Clicca qui per ricevere i prossimi aggiornamenti su lezioni, tutorial e articoli direttamente sul tuo smartphone (con il nostro canale Telegram di Chitarra Facile).

Vuoi imparare a suonare la chitarra da zero? Scopri le lezioni di chitarra più facili ed efficaci con il corso in 4 lezioni per imparare le basi della chitarra e la tua prima canzone in 1 ora! Clicca qui.corso chitarra gratis

Corso di Chitarra per Adulti: Scopri il primo corso di chitarra al mondo creato su misura per un adulto. Clicca qui.

Lezioni Avanzate di Home Recording: Scopri i migliori trucchi da NERD per registrare in casa con risultati professionali Clicca qui.

PODCAST! Ascolta il podcast sulla Chitarra ed i Chitarristi più ascoltato in Italia: Clicca qui.

Fai anche tu i 3 errori più comuni con gli effetti per chitarra? Clicca qui per scoprirlo leggendo l’Ebook gratuito.