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Chitarristi Famosi: oggi parliamo di uno dei “famosissimi“, parliamo di un chitarrista che è stato il maestro di altri grandi chitarristi, Joe Satriani.

E’ da un pò che ne parliamo di Joe Satriani, con gli esercizi di Legato in suo stile, abbiamo visto la sua strumentazione, la sua versione dell’inno Americano, ho fatto anche un video in cui suono la sua “One Big Rush“, è ora di parlare di lui adesso.

Il suo vero nome è Joseph Satriani nato il 15 Luglio del 1956 a Westbury, negli Stati Uniti e come si può constatare dal cognome è di orignini italiane sia da parte dei nonni paterni sia da quella dei nonni materni. Pensa che Joe Satriani ha cominciato a suonare la chitarra all’età di 14 anni e all’età di 22 anni decide di guadagnarsi da vivere insegnando a suonare la chitarra.

Come mai ho deciso di chiamarlo “il Maestro nel titolo di questo articolo? Perchè, forse lo sai già, comunque è stato maestro di chitarra di molti grandi chitarristi, come Steve Vai che ha cominciato proprio con i suoi insegnamenti, Kirk Hammet (Metallica) che volle prendere lezioni proprio da lui per migliorare la sua tecnica, David Bryson dei Counting Crows, Larry LaLonde dei Primus e Alex Skolnik dei Testament.

Evidentemente aveva veramente qualcosa di speciale come maestro di chitarra. Probabilmente riusciva a trasmettere ciò che altri maestri non riuscivano a trasmettere. Per ognuno di questi chitarristi, Joe Satriani è stato fondamentale come maestro.

In realtà ero indeciso se intitolare questo articolo chiamandolo il Maestro o lo Scrittore, infatti un’altra grande particolarità del “Joe chitarrista” è il suo modo di scrivere le canzoni. Nel 1986 pubblicò il suo primo album, “Not of this Earth” aiutato nella pubblicazione dall’ex studente diventato amico, Steve Vai. L’album che lo renderà celebre è il secondo del 1987, dal titolo “Surfing with the Alien“, è qui che ci si può accorgere del suo modo originale di scrivere le canzoni. Il suo modo originale di incastrare scale diverse per tirare fuori una melodia raffinata e studiata. Questo è il Satriani Artista. “Surfing with the Alien” diventa disco di platino ed i lsuccessivo “Dreaming #11” disco d’oro.

Sono album celebri anche “Flying in a Blue Dream” (dove lo sentiamo anche cantare) e “The Extremist” di cui qui vediamo il video live della canzone che da il nome al secondo di questi due album:

Particolari sono però le esperienze che Joe Satriani compie in quegli anni, dopo “Surfing with the Alien”, nel 1988 Joe viene chiamato da Mick Jagger per sostituire Keith Richard nel suo primo tour senza i Rolling Stone, per Satriani un’esperienza molto importante. Nel 1994 ha suonato in tour con i Deep Purple che sembrano avergli trasmesso un pò di influenze rock-blues che compariranno nel suo album “Joe Satriani” del 1995.

Ciò che fa di lui un grande artista e scrittore di musica è anche la voglia di sperimentare e provare sempre nuovi suoni, tecniche e generi senza mai esagerare e mantenendo sempre un buonissimo livello melodico. Addirittura quando uscì il suo album “Engines of Creations” del 2000 in cui si sentono molti suoni elettronici e si sente l’influenza della musica elettronica, lui ammette: “non si può non considerare la musica dei Prodigy“.

Joe Satriani è anche il fondatore, il padre di quei concerti chiamati G3 (che vuol dire Guitar Trhee), progetto partito nel 1996 che vede Joe insieme sul palco ad altri 2 grandi chitarristi, uno quasi sempre imancabile, Steve Vai e il terzo a giro, sono stati Yngwie Malmsteen, Robert Fripp, Eric Johnson (il primo), Paul Gilbert, John Petrucci e altri…

Il G3 si compone di 4 fasi. Le prime tre sono gestite singolarmente da ogni chitarrista che sale sul palco e fa il suo show, mentre la quarta fase è una jem session tra i 3 chitarristi e qui ti propongo una di queste bellissime jem session, in particolare quella tra Joe Satriani, Steve Vai e Yngwie Malmsteen che eseguono “Vodoo Child” di Jimi Hendrix:

Una schitarrata lunghissima che difficilmente si può sentire oggi giorno se non ad un concerto del G3. Ottimo progetto dal mio punto di vista.

Attualmente Joe Satriani è impegnato con un gruppo che si chiama Chicken Foot che è un super gruppo formato dal “Maestro chitarrista“, Chad Smith (batterista dei Red Hot Chili Peppers), Michael Anthony (Van Halen) e Sammy Hagar che hanno portato proprio nel 2009 il loro album in Europa, album che consiglio assolutamente di ascoltare.


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